PRESENTAZIONE del PROGETTO

A dire il vero, la cappella Notre-Dame des Sept Douleurs del Thabor non è particolarmente bella. Come ci ha insegnato il Piccolo Principe “Si vede chiaro solo col cuore, l’essenziale rimane invisibile agli occhi”. La cappella è molto più che bella, è emblematica, grandiosa nel suo scrigno minerale. Oggi si trova in grave pericolo a causa del ghiacciaio che si sta lentamente sciogliendo sotto di lei. Per questo motivo la nostra associazione “Amis du Patrimoine de Névache” desidera salvarla, visto che tanti, giovani o vecchi, francesi o italiani, pellegrini o escursionisti ci tengano caldamente. La cappella per tutti resta come un faro sulla roccia e camminiamo nella sua direzione…

ORIGINE DEL PROGETTO

Se ci teniamo tanto a salvare la cappella Notre-Dame des Sept Douleurs del Thabor, proprietà del comune di Bardonecchia in Italia è perché la sua storia si confonde con quella di Névache. È stata costruita nel XV secolo sul territorio degli Escartons esistiti fino al Trattato d’Utrecht nel 1713. Diventata savoiarda, poi italiana, in fine parte dei territori ceduti, è ritornata alla Francia con il trattato di Parigi del 10 febbraio 1947. Attualmente appartiene al comune ma soprattutto a tutti gli escursionisti e a tutti i pellegrini che salgono fino al suo rifugio.

A COSA SERVIRANNO I SOLDI RACCOLTI ?

I soldi serviranno prima di tutto a fare uno studio di fattibilità, poi a fermare lo scivolamento e infine al restauro della cappella. I preventivi in possesso stimano il restauro a 95 000€ e con il vostro aiuto l’associazione potrebbe partecipare almeno al 10, 20 % il che aiuterebbe molto per la decisione del consiglio comunale, attuale proprietario.

NOSTRA SQUADRA

L’equipe è franco-italiana a cavallo sulla frontiera invisibile, fatta con volontari entusiasti e soprattutto perseveranti.